Ottavio Fabri
print this pageato intorno al 1545 a Venezia, ebbe modo di ricevere una formazione soprattutto nel settore matematico da Marcantonio Gandino, umanista ma soprattutto esperto di architettura militare, meccanica e architettura idraulica. Compare fra i Savi e Provveditori a le Aque e tra i Provveditori sopra beni inculti, magistrature per le quali realizzò anche rilevazioni sul territorio e carte geografiche. Sul finire del secolo fu a Ferrara e si occupò in particolare della bonifica nel territorio di Bondeno; ebbe con l'ingegnere Gian Battista Aleotti un rapporto di amicizia e di stima, documentato anche dalle opere a stampa. Sappiamo che morì nei primi mesi del 1612 perchè scompare dalla documentazione: il suo ultimo lavoro risale alla fine del 1611 e il suo nome compare nel 1612 in un inventario di beni. Nella Cronologia illustra il suo nome l'immagine della "Hidrografia" tratta dall'Iconologia del Ripa
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