Si tratta di una composizione intitolata “Inno all'Immacolata”, elaborata nella tonalità del Sol minore dal maestro campobassano Michele De Nigris, sulle prime due strofe dell'introduzione alla Via Crucis di Pietro Trapassi, meglio conosciuto con il nome di Metastasio. Inizialmente il canto era riservato ad un gruppetto di voci già formate, data la tonalità molto elevata; dopo la guerra il maestro Lino Tabasso scalò la composizion,e dal Sol Minore al Re Minore, per far si che partecipassero più persone al canto e divenisse così più popolare.

Lo struggente canto del "Teco vorrei o Signore" viene intonato più volte durante la processione del Cristo morto e della Madonna Addolorata, una manifestazione religiosa molto sentita dai cittadini che si tiene a Campobasso nel pomeriggio del Venerdì Santo e che trae origine dalle sacre rappresentazioni nate e divulgatesi nel Medioevo in molte località europee.

IL CORO

Il canto è intonato da un coro di circa settecento persone vestite a lutto che indossano un impermeabile molto sottile e di colore blu scuro, recante lo stemma dei carabinieri in quanto dono dell'Arma, divise da un corridoio, gli uomini da un lato, le donne dall'altro con il capo coperto da un velo nero che accompagna la processione del Cristo morto per le strade cittadine.

http://www.centrostoricocb.it/pagine/tradizioni/venerdisan.htm