Canto per San Giuseppe - Casacalenda
print this pageA Casacalenda è tradizione preparare gli altarini adorni di fiori di carta e nastri multicolori, nel giorno della vigilia della festa di San Giuseppe. Durante la notte del 18 marzo si veglia intorno al focolare e si intonano canti e litanie in onore del santo, accompagnati dalla fisarmonica. La veglia si conclude con la condivisione di un pasto a base di vino, screppelle e pezzenta, la tradizionale ribollita di legumi. La mattina del 19 marzo, le donne offrono davanti alle porte di casa i pani di San Giuseppe benedetti. Al Convito di San Giuseppe prendono parte tredici bambini, un vecchio che rappresenta San Giuseppe, una donna anziana per Maria, un bambino nelle vesti di Gesù. A Casacalenda le portate sono tredici:
Enzo Nocera, Il “convito” e la “devozione” di San Giuseppe nella tradizione molisana, Edizioni Enne, Campobasso, 1998. http://www.idea.mat.beniculturali.it/feste-e-tradizioni/molise/item/257-san-giuseppe-a-casacalenda Di seguito è stato inserito il canto A San Giuseppe, che viene recitato nella sera del 18 marzo presso la tavola di Mariolina. |