Guido Salvini
print this pageRegista teatrale (Firenze 1893 - 1965)
Nipote dei grandi attori Tommaso e Gustavo Salvini, nonché figlio di Mario Salvini, scultore e direttore della gipsoteca di Firenze, Guido nel 1924 è tra i fondatori del Teatro d'arte di Roma diretto da Luigi Pirandello. È lui a dirigere 147 spettacoli di prosa, 125 opere, 4 operette, 10 balletti e 6 film e a oganizzare importanti tournée del teatro d'opera e di prosa italiano all'estero. Nel 1932 assume la direzione del II Festival musicale di Venezia e, come responsabile del settore prosa del Maggio fiorentino, nel 1933 porta a Firenze Max Reinhardt e Jacques Copeau. Nel 1935, in occasione del Festival di Salisburgo, allestisce un famoso Falstaff, diretto da Arturo Toscanini. Tra il 1938 e il 1944 è maestro di regia all'Accademia nazionale d'arte drammatica e ha come allievi Luigi Squarzina, Vito Pandolfi e Luciano Salce. Fonda, nel 1946, la rivista «Teatro» e dirige, tra il 1950 e il 1951, la Compagnia del teatro nazionale.