Attore, regista e sceneggiatore (Sora 1901 - Neuilly-sur-Seine 1974)

Di umili origini, Vittorio De Sica studia a Napoli fino a quindici anni, per poi iniziare a lavorare come garzone e trasferirsi a Roma dove consegue il diploma di ragioniere mentre inizia a frequentare ambienti teatrali e a muoversi come attore. Nel 1926 esordisce nel cinema, dove recita e si afferma nelle parti del conquistatore galante. Insieme a Roberto Rossellini diviene caposcuola della corrente cinematografica del neorealismo, nel periodo in cui escono I bambini ci guardano (1942), Sciuscià (1946) e Ladri di biciclette (1948): gli ultimi due titoli conferiranno al regista l'Oscar. Abbandonando in un secondo momento la corrente neorealista, De Sica si dedica quindi a film più disimpegnati ma non meno carichi di sensibilità e raffinatezza, come La ciociara (1961) e Ieri, oggi e domani (1964). Il suo ultimo film è Viaggio (1974).

Vittorio De Sica in un disegno (dalla copertina di «Dramma» del 1 agosto 1938)