Coppi il ligure
di Carlo Delfino
Fredda cronaca. Dopo le vicissitudini del conflitto mondiale, precisamente il 22 novembre 1945, Fausto Angelo Mario Coppi, nato a Castellania il 15 settembre 1919, si sposa. Dicono le carte che il nuziale sacramento venne impartito dall’Arciprete Don Bartolomeo Rossi della chiesa parrocchiale di Nostra Signora dell’Assunta di Genova Sestri; e proprio a Sestri si stabilisce con la moglie Bruna Rachele Teresa Ciampolini figlia di un agiato commerciante locale.
Divulgazione. La luna di miele si consuma nella vicina Varazze; la cittadina rivierasca è solo distante venti chilometri ma sono altri tempi e non si va tanto per il sottile. A Varazze, dove il giovane Coppi dell’anteguerra, proveniente dal tortonese, si fermava spesso per un panino, vivevano molti amici che ebbero modo di apprezzarne l’educazione, la disponibilità e la classe ciclistica culminata con la vittoria nel Giro 1940. Poi gli avvenimenti si accavallarono: il record dell’ora, la notorietà, ma soprattutto il conflitto mondiale…la prigionia, il disastro di una nazione.
Ma l’Italia risorge e Fausto tra Sestri e la Riviera prepara la Sanremo del 1946 macinando una mole impressionante di chilometri sulla Via Aurelia sinistrata dai bombardamenti. Al mattino i gregari l’aspettano all’Hotel Genovese e si rendono conto che il capitano va fortissimo, per lo meno quanto basta per annichilire tutto il mondo del pedale.
In Riviera nasce anche Marina, e Coppi, col tempo, diventa amico del fotografo varazzino Sandro Contini. E’ merito suo se, in Riviera, Coppi vive ancora dalle sue istantanee mentre si allena con la “compagnia del ciclismo”.
A metà degli anni cinquanta, quando esplose il caso della signora Occhini, la Riviera si schierò con la Bruna e la Marina. Fausto venne quasi alle mani coll’ amico albergatore che gli rimproverava la sua nuova vita extraconiugale. I varazzini hanno però continuato ad amarlo e gli hanno anche dedicato un cippo commemorativo sul lungomare, proprio vicino alla panchina dove era solito sedersi ad ascoltare il rumore del mare.
Sintesi. Coppi in Riviera. Un campione lontano dalle tenzoni contro tutto il mondo del pedale ma a contatto con la gente e soprattutto con la sua anima. L’introspezione di un campione, di un uomo e le mille sfaccettature del suo carattere….