Settembre

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Nella seconda domenica di settembre si tiene la Festa dell’uva a Riccia, che si caratterizza per la sfilata dei carri realizzati con chicchi d’uva incollati, selezionati per colore e grandezza. Le scene rappresentate riguardano la vita contadina, anche se non mancano carri fuori tema. Il corteo è preceduto da gruppi folcloristici, majorettes e sbandieratori. Le prime testimonianze della Sagra risalgono agli anni trenta del Novecento, nel periodo fascista, che aveva promosso l’organizzazione di simili festività nei comuni italiani, per esaltare il lavoro nei campi e i prodotti della terra. Con lo scoppio del secondo conflitto mondiale tali festività vengono interrotte, per poi essere riprese nel dopoguerra in maniera ridimensionata. Solo negli anni Sessanta, il parroco don Ciccio Viscione promuove la trasformazione in sagra di quella che era una semplice offerta devozionale di prodotti viticoli alla chiesa del Rosario. La festa inizia a caratterizzarsi per la sfilata di carri allegorici, partecipanti al concorso per il carro più bello.

Per la Sagra dell’uva:

http://www.prolocoriccia.it/it/turismo/sagra-dell-uva-di-riccia.html