DÜRER, Albrecht,  ... Della simmetria de i corpi humani, libri quattro. Nuouamente tradotti dalla lingua latina nella italiana, da M. Gio. Paolo Gallucci salodiano. Et accresciuti del quinto libro, nel quale si tratta, con quai modi possano i pittori, & scoltori mostrare la diuersità della natura de gli huomini, & donne, & con quali le passioni, che sentono per li diuersi accidenti, che li occorrono. Hora di nuouo stampati ... In Venetia : presso Domenico Nicolini, 1591.

Si tratta della prima traduzione italiana dei Vier Bücher von menschlicher Proportion [Quattro libri della proporzione umana] di Albrecht Dürer, corposo trattato in cui l'artista meditava sulle proporzioni e l'armonia del corpo umano intese come dipendenti da precise regole geometriche e quindi riproducibili attraverso il disegno, che venne pubblicato dopo la sua morte nel 1528 in duplice edizione tedesca e latina (De Symmetria partium in rectis formis humanorum corporum libri). Dürer anzichè determinare delle propoporzioni ideali, indaga la natura per individuarvi non un'astratta tipologia ma almeno una trentina per uomini, donne e bambini; l'opera contiene 39 diagrammi, 110 xilografie (con la rappresentazione di 142 figure umane) sia a piena che a doppia pagina.

La traduzione italiana pubblicata nel 1591 a Venezia, fu curata da Giovanni Paolo Gallucci da Salò, Sul frontespizio accanto alla Vittoria alata che tiene nelle mani una corona d'alloro e un ramo di palma, marca tipografica di Domenico Nicolini, il timbro della Biblioteca di epoca austriaca.

Il testo è stato inserito, probabilmente nel '700 come confermerebbero i tagli spruzzati in rosso, in una legatura che in origine rivestiva un altro volume; si trattava del De triplici statu di Giovanni Cottunio, secondo quanto testimoniato dalla sussistenza di una nota manoscritta sul dorso -sopra l'attuale tassello in pelle rossa impressa in oro- ancora parzialmente leggibile: Ioannis /Cott[uni] / De / Triplici Sta[tu].

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