Adi 27 aprile 1750 in Udine
... Il signor domino Pietro Nachini, artefice di organi abitante in Venezia qui presente si obbliga per parte sua di fare un organo tutto di nuovo nella chiesa di Santa Maria Maddalena dei MM. RR. PP. dell'Oratorio di San Filippo Neri di questa città.
Pietro Nachini (1694-1769) fu uno dei più importanti organari attivi principalmente tra Marche, Romagna, Veneto, Friuli, Istria e Dalmazia nel XVIII secolo. Produsse oltre trecento organi, tra cui quello della chiesa di Santa Maria Maddalena. Nell'aprile del 1750, dopo ripetuti inviti da parte dei Padri Filippini, Pietro Nachini stipulò il contratto, in cui vennero definite in maniera attenta e precisa le caratteristiche dello strumento. L'organo doveva essere di otto piedi armonici di stagno soprafino, senza altra lega... con la registratura tutta di ferro con pomoli di qualche legno duro.
Quando nella seconda metà del XIX secolo la chiesa venne adibita ad altri usi, lo strumento venne acquistato dalla parrocchia di Muzzana, in cui ancora oggi vi è stabilito. Molti organisti lo considerano ancora come uno degli strumenti più conosciuti ed apprezzati grazie al pregio artistico della sua voce. Lo strumento presenta ancora la tabella manoscritta dallo stesso Nachini che, posta sopra il leggio, indica le combinazioni dei registri.