Il complesso costituito dalla chiesa e dal monastero di Santa Chiara, conosciuto oggi come Collegio Uccellis, è sicuramente uno tra i più importanti della città di Udine.
Fortunatamente, nei vari istituti cittadini sono ancora conservati molti documenti relativi alla sua storia e alle sue vicende: in particolare, l'Archivio di Stato annovera diverse testimonianze scritte che attestano la configurazione del patrimonio del monastero, la sua amministrazione e la gestione di posizioni di contenzioso.
Gli edifici religiosi sorgono in una vasta area compresa tra le attuali via Giovanni da Udine, via Gemona, via Santa Chiara e viale della Vittoria. Nonostante vari cambiamenti, il complesso risulta ancora integro nel suo nucleo originale che risale al 1294, anno in cui il fondatore Enrico Uccellutto e il patriarca Raimondo della Torre posarono la prima pietra. Per volere dello stesso Uccellutto il governo del monastero fu affidato alle monache Clarisse.
Il 7 luglio del 1866 avvenne la definitiva soppressione dell'ordine religioso e successivamente il Regno d'Italia riabilitò il monastero come collegio e scuola elementare e superiore. Nel 1909 prese il nome di "Collegio nazionale femminile Uccellis" e ancora oggi è un istituto d'istruzione.