Le sette piaghe o La Medusa (70x100) realizzato da Virgilio Retrosi nel 1925, a colori, rappresenta le sette malattie sociali, una per ogni serpente che avvolge la testa della medusa: alcoolismo, tracoma, tubercolosi, sifilide, blenoragia, cancro, malaria. La bocca della medusa vomita i teschi delle numerose vittime di queste malattie, mentre le fauci sono attraversate da una spada, sulle cui elsa e lama sono scritte rispettivamente le parole: educazione e igiene; assistenza e previdenza. Alla base, la scritta ricorda che la salute è sì un bene individuale, ma anche sociale e che le nazioni sane sono anche ricche perché la malattia è dispendiosa. Il tema della sanità, dunque, si unisce a quello della nazionalità.