La liberazione

66 - 27 aprile 1945. Lendinara. Entrata di reparti della VIII Armata britannica in Lendinara. Proprietà Centro di Documentazione Polesano

67 - aprile 1945. Fiesso Umbertiano. Ingresso delle truppe inglesi a Fiesso. Proprietà Centro di Documentazione Polesano

68 - aprile 1945. Mezzi blindati tedeschi abbandonati in riva all'Adige. Proprietà Centro di Documentazione Polesano

69 - 1945. Adria. Foto ricordo della Brigata partigiana Martello all'indomani della liberazione. Proprietà Centro di Documentazione Polesano

70 - 24 aprile 1945. Decreto del generale comandante il Gruppo di Combattimento Cremona, Clemente Primieri: “Fino a quando non giungeranno in zona le Autorità appositamente costituite, i poteri militari e civili verranno assunti in ogni centro abitato, dall'ufficiale dell'esercito presente più elevato in grado...” vietando assembramenti, “...atti di violenza, rappresaglie, vendette...”. È lo storico giorno della liberazione per il Polesine e i partigiani anticipano l'arrivo degli alleati. Prefettura I, b. 956

71 - 26 aprile 1945. Il Governo Militare Alleato commina la “PENA DI MORTE” a chi danneggia mezzi di trasporto o di comunicazione. A.S.C.R., manifesti periodo bellico, n° 66

72a - 26 aprile 1945. “Avviso n.1 – consegnate le vostre armi da fuoco, le munizioni, gli esplosivi... apparecchi radio-trasmittenti... denunziate tutti i materiali nemici...”. Firmato H.R. Alexander generale comandante in capo delle armate alleate in Italia e governatore militare.

72b - 26 aprile 1945. “Avviso n.2 – Coprifuoco...”. Firmato Alexander.

72c - 26 aprile 1945. “Avviso n.3 – Non vi allontanate dalla terraferma...”. Firmato Alexander. A.S.C.R., manifesti periodo bellico, n° 65 a,b,c

73 - s.d. Circolare del C.L.N. di Rovigo con cui impartisce le disposizioni relative all'epurazione negli enti pubblici e nelle aziende private di quanti si sono compromessi col regime fascista. Vengono creati comitati di epurazione in ogni luogo di lavoro. Prefettura I, b. 956

74 - s.d. Circolare del C.L.N. sulla composizione dei Comitati del Nord: “... I C.L.N. sono l'organo naturale di collegamento tra i Partiti e le Forze Politiche che accettano di praticare oggi fino alla convocazione dell'Assemblea Costituente una politica di unità e difesa della democrazia e per la ricostruzione sociale ed economica del Paese...”. Prefettura I, b. 955