59 - 5 luglio 1944. Rovigo. Il Capo della Provincia di Rovigo, “…Considerato che nel territorio della Provincia, ad opera di banditi al soldo nemico, vanno verificandosi con una certa frequenza episodi di violenza… specialmente nelle ore notturne… ORDINA… il coprifuoco avrà inizio alle ore 23 e termine alle ore 5… La popolazione è avvertita che dopo le ore 23 le pattuglie di vigilanza apriranno il fuoco su chiunque non obbedirà all’intimazione di fermo”. Questura, b. 292
60 - 3 ottobre 1944. Rovigo. Il Capo della Provincia vieta la circolazione delle biciclette dalle ore 19.30 alle 6 in punto negli abitati di Rovigo e Adria. A.S.C.R., manifesti periodo bellico, n° 33