Vescovo aureolato in Aldini 118

Vescovo aureolato in Aldini 118

Il codice contiene tre opere funzionali all’utilizzo delle Sacre Scritture nella predicazione, organizzate in ordine alfabetico per soggetto (Stegmüller, Repertorium Biblicum, II nr. 1765, IV nr. 6939).

L’ultima, anonima, vergata da una mano diversa ma coeva, si interrompe alla lettera C.

L’iniziale A è dipinta su campo in foglia d’oro: contiene il busto di un santo vescovo, probabilmente Agostino, citato nell’intitolazione rubricata in quanto padre dei Canonici Lateranensi di Sant’Epifanio, la chiesa pavese da cui proviene il libro.

L’anno di trascrizione del codice, 1469, può riferirsi anche alla miniatura, di gusto un po’ attardato: le foglie rosa che rivestono il corpo della lettera sono frequenti nell’opera di Belbello da Pavia, protagonista pavese della miniatura tardogotica.

Aldini 118, Bindo da Siena, Distinctiones sive Concordantiae historiales Veteris et Novi Testamenti; Pietro da Udine, Exemplarium Sacrae Scripturae; Tabula alphabetica super Bibliam, inc. Abstinentia duplex est scilicet a liciti et ab illicitis, 1469 febbraio, cartaceo, ff. V, 152, IV’; 201 × 148 mm.