Stefano Lecchi, 1849, carta salata da calotipo, 161x224 mm.
Iscrizioni: (recto) baionetta tracciata a matita; (verso) a matita blu-violacea al centro “Calandrelli” e in alto a destra “9”, al centro timbro tondo a inchiostro blu “B.V.E.”, di lato a destra timbro numerico a inchiostro blu “961410”.
La sentinella francese col lungo fucile della fanteria è situata tra il casino dei Quattro Venti e il Vascello.
Biblioteca di Storia moderna e contemporanea Ft.A.9
Citazione bibliografica
«Ogni volta che mi accade di tragittare dal Vascello a quell’arco di trionfo, che con sua vergogna ha eretto il Doria agli assassini della patria sua, e che copre il luogo allora occupato dal Casino dei Quattro Venti, rimango stupefatta che Garibaldi stesso trovasse, una dopo l’altra, schiere di giovani per opporre il petto vivo contro quella posizione adamantina, e che uno solo di loro sia sopravvissuto. Ma egli sapeva che riuscendo a prendere quella posizione i Francesi non potevano piantar le parallele e che, in mano dei Romani, da essa questi avrebbero opposto una difesa prolungata e gloriosa». White Mario, Agostino Bertani..., p. 148.