La stampa della liberazione

98 - 6 maggio 1945. “Corriere alleato”. Il foglio bisettimanale edito a cura del P.W.B. dell’Ottava Armata alleata titola con grande rilievo in prima pagina: “Resa senza condizioni delle truppe germaniche in Olanda, Danimarca e Germania nord occidentale. Le ostilità sono cessate ieri mattina alle ore 8 – Berlino è caduta…”. È l'epilogo del conflitto in Europa. Collezione Claudio Scaranari

99 - 15 maggio 1945. “Vita Libera”. Il quotidiano serale del C.L.N. padovano vota il primo articolo al rastrellamento nazistico in Europa. “… Dal 9 maggio sino alla fine ufficiale della guerra in Europa sono stati fatti prigionieri dai russi un milione e 230 mila tedeschi fra cui 101 generali… ”. Collezione Claudio Scaranari

100 - 18 maggio 1945. “Corriere padovano”. Un altro foglio padovano edito dagli alleati annunzia in terza pagina, nella cronaca cittadina, l’istituzione delle prime Assise speciali per i processi ai nazionalsocialisti. Archivio di Stato di Rovigo, Collezione Periodici

101 - 22 giugno 1945. “La Libertà”. L’organo ufficiale di stampa della Democrazia Cristiana padovana, fondato clandestinamente nel ’44, dedica grande spazio alla composizione del nuovo governo presieduto da Ferruccio Parri. Collezione Claudio Scaranari

102 - 2 settembre 1945. “La Domenica degli Italiani”. Subentrato all'indomani della Liberazione a “La Domenica del Corriere”, troppo compromessa col passato regime, il nuovo settimanale affida ora alla mano di R. Ferrari la copertina dedicata allo sbarco delle truppe alleate in Giappone. Collezione Claudio Scaranari

103 - 9 settembre 1945. “La Domenica degli Italiani”. Nelle pagine centrali, sopra le fotografie di gerarchi nazisti, tra cui Bormann, Göring, Hess, Ribbentrop, Speer, il titolo in grande evidenza: “25 teste in pericolo – I maggiori responsabili tedeschi alla Corte Suprema Alleata di Norimberga”. Sotto, un trafiletto ben evidenziato afferma: “…È arrivata l’ora della resa dei conti per i maggiori responsabili della tragedia che ha insanguinato il mondo… Sono gli uomini che per decenni hanno sognato la guerra di aggressione e di conquista, che hanno predicato l’odio di razza, provocato i bombardamenti delle città, le distruzioni, i saccheggi, i lavori forzati, le deportazioni, le torture, i massacri, le fucilazioni degli ostaggi. Ora compariranno davanti all’Alta Corte Alleata, proprio in quella città di Norimberga che… era considerata il nido dell’idea di Dominio tedesco sul mondo…”. Collezione Claudio Scaranari

104 - 16 settembre 1945. “La Domenica degli Italiani”. Ancora una copertina di Ferrari questa volta dedicata a “Franz Hofer, gauleiter nazista, che durante l’occupazione tedesca aveva governato le regioni di Bolzano, Trento e Belluno, si trova ora prigioniero a Innsbruck, dove le autorità francesi d’occupazione lo costringono a spazzare le strade, portando sul dorso un cartello” con su scritto ironicamente “GAULEITER”, governatore territoriale. Il dileggio è ora di tenore opposto e mette alla berlina i padroni di un tempo. Collezione Claudio Scaranari