83 - 20 aprile 1939. In copertina un grande cerchio bipartito verticalmente: a sinistra un contadino che a torso nudo scava alla base di un albero carico di mele mature, a destra uno scheletro seduto ai piedi di un albero spoglio, in sovrimpressione una scritta recita: “I popoli forti sono popoli fecondi, sono viceversa deboli i popoli sterili. M.”. Collezione Claudio Scaranari
84 - 5 aprile 1939. “La difesa della razza”. All’interno sotto il significativo titolo “Eugenetica razziale e matrimoni misti”, un pezzo scritto da Edmondo Vercellesi illustrato da una cartina d’Europa su cui, sopra i nomi dei vari Stati, sono rappresentati medaglioni con figure femminili nei rispettivi abiti tradizionali, sui alcuni dei quali una croce sta a indicare le unioni vietate dalla legge italiana. Collezione Claudio Scaranari
85 - 20 febbraio 1940. “La difesa della razza”. In copertina dentro un ovale il rappresentazione emblematica di un fiore avvizzito stretto tra due mani, una nera, una bianca. Collezione Claudio Scaranari
86 - 5 aprile 1940. “La difesa della razza”. In copertina, in sovrimpressione su una miscela di parole ebraiche, latine, greche, il volto di una donna bianca che, "sommato" a quello di un nero, dà quale risultato un viso per metà bianco e per metà nero. Collezione Claudio Scaranari
87 - 25 gennaio 1942. “Cinema”. Nelle pagine centrali, sotto il titolo “Maschere americane”, fotografie e caricature della “corrotta” società americana corredate di didascalie del tipo: “Quel che è permesso: scollacciate americane”…e gambe nude o “La plutocrazia contro il lavoro…”. Archivio di Stato di Rovigo, collezione Borella
88 - 10 giugno 1942. “Cinema”. In copertina un fotogramma tratto dal film di propaganda bellica “I trecento della Settima”, prodotto dalla Nettunia per la regia di Mario Baffico. Archivio di Stato di Rovigo, collezione Borella
89 - 10 settembre 1942. “Cinema”. Nelle pagine centrali “Venezia 1942”, scene tratte dai film presentati alla Mostra del Cinema. Archivio di Stato di Rovigo, collezione Borella
90 - 25 gennaio 1943. “Cinema”. Nelle pagine centrali scene “per un film d’aviazione”, che vede per attori veri aviatori. Archivio di Stato di Rovigo, collezione Borella
91 - 1944. “Signal”, anno I, fasc. 2. Alla pag. 31 della rivista tedesca, priva di indicazioni redazionali, un soldato tedesco ferito e sanguinante, con sotto il commento “Per che cosa combattiamo”. Collezione Claudio Scaranari.
92 - 1944. “Signal”, anno I, fasc. 4. In copertina l'immagine sorridente di un tenente cappellano di un battaglione di Volontari in Sardegna. Collezione Claudio Scaranari.
93 - 26 ottobre 1944.”Il Barbagianni”. Anche il più famososettimanale satirico-umoristico italiano, dato alle stampe a Milano, dedica feroci caricature al nemico. In questo numero, in prima pagina, sotto il titolo “FAME” due vignette disegnate dalle esperte mani di “Anselmo”: la prima rappresenta Roosevelt che dall’alto di un capitello dei resti dell’antica Roma, commentando il quadro apocalittico di una popolazione ischeletrita ed agonizzante, dice a Churchill: “Come in Russia, vero?”. Gli replica con aria sorniona Churchill: “Non posso dirlo perché non ho visto. Ma come in India, sì: questo lo garantisco”. Nell’altra vignetta, mentre gli stessi personaggi mungono le ultime gocce di latte di una macilenta lupa in un deserto di teschi ed ossa, un sarcastico Stalin li apostrofa: “E allora andatevene, voi due. La carcassa me la prenderò io". Così commenta nel lungo editoriale a fianco il direttore della rivista: "…E troppo spesso, tu, amico borghese che qui ti permetti ancora… la strippata di tagliatelle all’uovo o le sleppe di prosciutto, non pensi neppure a questa tragedia; o, se ci pensi, ti consoli – mentendo a te stesso – col dire: ‘propaganda!’…”. Collezione Claudio Scaranari
94 - 1 agosto 1943. “La Domenica del Corriere”. La copertina, affidata a Lattanzi, ritrae a tutta pagina “Pietro Badoglio, nuovo Capo del governo”. Collezione Claudio Scaranari
95 - 5 marzo 1944. Sull’ultima di copertina Molino illustra scene di bombardamento aereo su Londra. Collezione Claudio Scaranari
96 - 2 luglio 1944. “La Domenica del Corriere”. Ancora per l’abile mano di Molino una scena di combattimenti tra soldati americani e cecchini francesi per le strade devastate di una città della Normandia. Sotto, la sfrontata “velina” imposta dall’autorità: “L’inviato dell’agenzia britannica ‘Reuter’ riferisce: <Gli Americani sbarcati in Normandia hanno provato l’amara sorpresa di constatare il comportamento ostile della popolazione francese verso le truppe alleate. Donne francesi, sempre più numerose, hanno assolto il compito di franchi tiratori sparando dalle finestre contro reparti liberatori”. Collezione Claudio Scaranari
97 - 9 luglio 1944. “La Domenica del Corriere”. Il disegno di copertina dell’instancabile Molino illustra l’affondamento di portaerei americane nel Pacifico a opera di aerei giapponesi. Collezione Claudio Scaranari