Le attività di spettacolo sono riferibili a Frosinone lungo tutto l’arco del secolo XIX a più luoghi, pubblici e privati. Tra il 1845 ed il 1863 sono menzionati: il locale ad uso di Teatro sopra le scuderie della Gendarmeria in Piazza dei Macelli, un "teatro Diurno dalla rampa di strada posta sotto il palazzo apostolico" con palchi temporanei e il "locale destinato a rappresentazioni nel Palazzo Comunale di Frosinone" (in cui viene citato il nobile Trajetto). Ci si può esibire anche in case private purché la sala venga prima visionata dall’autorità, come nel caso del gruppo di giovani che chiedono di potersi riunire in casa di Pietro Ricciotti, per esercitarsi in ‘declamazioni ed operette drammatiche morali.