- Utenti
- Tutti
- Data di realizzazione
- 2017
- Lingua
- Italiano
- Tema
- Fonti archivistiche, artistiche e bibliografiche per la storia degli spazi pubblici e privati e delle attività teatrali nei territori del Lazio durante il Risorgimento
Breve descrizione
La mostra presenta i risultati del censimento delle fonti riguardanti la storia del teatro nel Lazio, condotto negli archivi e nelle biblioteche dei comuni di Frosinone, Gaeta, Genzano, Magliano Sabina, Rieti, Sezze, Sora, Tarquinia, Velletri e Viterbo, scelti come casi significativi della realtà culturale della Regione Lazio.
Il percorso espositivo è articolato in tre sezioni principali – “in viaggio con le Compagnie”, “la mostra per immagini”, “la mostra si racconta” – che introducono il visitatore alla ricchezza di documenti e informazioni prodotte dal lavoro di ricerca svolto da archivisti e ricercatori professionisti.
Il primo percorso – “in viaggio con le Compagnie” – accessibile a partire da una splendida mappa ottocentesca del territorio regionale, conservata dall’Archivio di Stato di Roma, invita a seguire il viaggio degli attori e delle compagnie, alla riscoperta dei territori attraverso i paesaggi, le mappe, i disegni, i manoscritti, le stampe di un’epoca in cui i suggestivi paesi del Lazio erano tappe del Grand Tour, sognate, narrate e ritratte da viaggiatori e artisti di ogni parte del mondo, la cui presenza costituiva un ulteriore incentivo per le autorità locali a sostenere il teatro come risorsa di sviluppo non solamente culturale, ma anche economico. Per ogni città la vita del teatro è brevemente descritta e scandita lungo la linea del tempo sulla quale sono collocati i documenti salienti di quella storia e sulla mappa attuale sono indicati i luoghi dello spettacolo, in modo da consentire al visitatore di riconoscerli nel moderno contesto urbano e di ritrovarli nel corso di una passeggiata.
Il secondo percorso – “la mostra per immagini” – è prettamente visuale, una scelta fra dei documenti censiti, rappresentativa delle tipologie documentarie che compongono il cuore della mostra: bozzetti e figurini, copioni, libretti e spartiti, disegni e vedute, fogli volanti e manifesti, manoscritti, ritratti. In un rapido slide show, le immagini scorrono davanti agli occhi del visitatore che, cliccando sull’apposito collegamento, può inoltrarsi nel suggestivo labirinto, varcando la porta virtuale dei “custodi della memoria”, ossia dei luoghi di conservazione dei documenti stessi.
Il terzo percorso – “la mostra si racconta” – ha invece l’approccio narrativo della public history. La realtà del fenomeno teatrale nell’Ottocento è accostata da prospettive differenti: la descrizione della vita nei “comuni”, la storia dei “luoghi dello spettacolo”, la descrizione dei “custodi della memoria”, gli “anni” che, scorrendo lungo la linea del tempo e invitano alla lettura sincronica dei documenti, permettono di visualizzare immediatamente la rete di relazioni sottesa agli eventi documentati e riconoscere così alcuni elementi dell’identità del Lazio, “regione introvabile", e infine alcune “storie”, vere e proprie narrazioni ispirate da fatti e personaggi testimoniati dai documenti.
Altri due accessi alla mostra, più tecnici, sono concepiti come strumenti rivolti soprattutto agli studiosi e al mondo della scuola:
– lo “schedario”, dove le informazioni sono organizzate in schede strutturate, dedicate alla descrizione dei “documenti”, dei “protagonisti” (artisti, architetti, amministratori), delle “opere” teatrali citate e nuovamente alla cronologia, ossia agli “anni”.
– il “grafo”, che evidenzia le relazioni esistenti tra le varie entità che popolano la mostra.
Crediti
Progetto
Monica Calzolari, Archivio di Stato di Roma, MiBACT
Gian Paolo Castelli, Area Servizi e Strutture culturali, Promozione della lettura e Osservatorio della Cultura, Regione Lazio
Ideazione e cura
Monica Calzolari
Daniele Mattei
Coordinamento redazione
Monica Calzolari
Ricerche, redazione dei testi
Monica Calzolari
Gianluca Chelini
Quirino Galli
Daniele Mattei
Luca Purchiaroni
Vincenzo Ruggiero Perrino
Ornella Stellavato
Sara Vian
Progetto grafico e sviluppo web
Daniele Mattei
Enti promotori
Archivio di Stato di Roma
Regione Lazio
Comitato scientifico
Annalisa Bini, Paolo Buonora, Monica Calzolari, Elvira Grantaliano, Maria Emanuela Marinelli, Vincenzo Ruggiero Perrino, Antonio Rostagno, Mauro Tosti Croce
Ringraziamenti
Luisa Alonzi, Maria Temide Bergamaschi, Giulio Bianchini, Piera Ceccarini, Leonardo Ciocca, Dorotea Cinanni, Valentina Cioffi, Naike Conte, Angelo D'Agostini, Giulia D'Angelo, Elisabetta Giffi, Paola Ferraris, Mauro Galeotti, Quirino Galli, Stefania Gatti, Gabriella Gianni, Selene Guerrieri, Roberto Lorenzetti, Romualdo Luzi, Daniela Montemagno, Carla Moroni, Cecilia Nanni, Massimo Di Pàstina, Antonio Parmeggiani, Caterina Placidi, Anna Rita Pernasili, Guido Poeta, Luca Purchiaroni, Gian Domenico Ricaldone, Patrizia Rusciani, Eugenio Semboloni, Gennaro Tallini, Erasmo Vaudo.
Si ringrazia l’ICCU per il prezioso supporto fornito nell’utilizzazione di MOVIO.
Contatti
Archivio di Stato di Roma: as-rm@beniculturali.it; tel. 06.67235600
Area Servizi e Strutture culturali, Promozione della lettura e Osservatorio della Cultura, Regione Lazio: areaserviziculturali@regione.lazio.legalmail.it; tel. 06.5168.3345