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Cod. Cart. in fol. sec. XVI carattere cors. fogli 69 lingua ital. col titolo

Descrizione dell'isola di Corsica di Domenico Cornice dell'anno MDLVI

E' divisa in tre libri. Nel 1 si tratta della lunghezza, larghezza e ripartimento dell'isola, e se ne descrivono le riviere. Nel 2 si descrive la parte oltremontana di essa. Nel 3 si dà conto di alcune particolarità che vi si rinvengono. Nell'ultimo capitolo si dice che l'uffizio di S. Giorgio vi riscuoteva 145,000 tare, ma si nota che vi erano molte esenzioni. I fuochi dell'isola si fanno ascendere a 30 mila e ad altrettanti gli armati che a ogni evento poteva mettere in campo.

Domenico Cornice non fece che cambiare la forma al Dialogo sulla Corsica di M. Agostino Giustiniani, che copiò del resto, come potei accertarmente confrontando questo codice coll'esemplare del Giustiniani, mancante di alcune pagine che possiede la Civica Biblioteca Berio, e col libro I. della storia di Corsica del Filippini (stampata in Tournon nel 1594 ed in Pisa nel 1832) che si protesta di dare in esso un ristretto dell'opera del Giustiniani, il quale avendola scritta nel 1531 ed essendo morto nel 1536 non poteva certo copiare il Cornice che scriveva del 1556 come il titolo accenna.

Il Marsand nell'opera già citata sui Mss. Italiani nelle Biblioteche di Parigi vol. I. pag. 231 descrive un codice intitolato Storia di Corsica che ha grande somiglianza, anzi pare contenga l'opera stessa del nostro, ma non parla dell'autore di esso.