Incunabolo 192

Abū Maʻšar Gaʻfar ben Muḥammad ben ʻUmar al-Balẖi  

Flores astrologie : Albumasar- [Venezia : Giovanni Battista Sessa <1.>] ; Impressum Venetijs : per Io. Baptistam Sessa [Venezia ; Sessa, Giovanni Battista], 1500.

L’autore: ABŪ MA‛SHAR, Gia‛far ibn Muhammad al-Balkhī. (Balkh 787 c. - Wāsit, Mesopotamia centrale, 886) noto anche col nome di Albumasar, è stato un astronomo, astrologo e filosofo persiano. Fu soprattutto nella civiltà islamica che la dottrina delle influenze astrali conobbe un consistente sviluppo già a partire dal circolo di al-Kindi. Albumasar, discepolo di al Kindi, studiò  astronomia ed astrologia a Bagdad in un clima favorevole allo studio della tradizione scientifica  greca; nella sua  introduzione alla Scienza dell'astrologia giustifica i principi della sua scienza secondo la filosofia della natura di Aristotele. Fu autore di numerose opere che, tradotte in latino, ebbero grande diffusione nell'Europa medievale ed esercitarono una potente influenza sullo sviluppo dell'astrologia occidentale. La sua opera più importante, l'Introductorium in Astronomiam scritto a Bagdad nell'848, fu tradotta nel XII secolo in latino per due volte nel giro di sette anni.

L’opera: Flores astrologie è un'opera astrologica che insegna come calcolare l'oroscopo di un anno, mese o giorno a partire dalla posizione del sole, della luna e dei pianeti nell'arco di tempo preso in esame e spiega, inoltre, l'influenza di ogni pianeta sui diversi segni zodiacali. Il testo è arricchito da figure astronomiche con illustrazioni dei pianeti e delle costellazioni.

A c. 1 r. è presente la marca tipografica di Giovan Battista Sessa, raffigurante un gatto con un ratto in bocca e le sue iniziali I.B.S.

 




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