Luca Pacioli
Summa de arithmetica geometria proportioni & proportionalita. Nella excelsa cita de vinegia : ... opificio del prudente homo Paganino de Paganini da Brescia ... [Venezia], 1494.
L'Autore: Luca Pacioli (Borgo San Sepolcro 1445 ca. – Roma? 1517) fu un religioso, matematico e umanista. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti di matematica da Piero della Francesca, intorno al 1470 si trasferì a Venezia e compì numerosi viaggi al servizio del ricco mercante Antonio Rompiasi approfondendo le proprie competenze nel campo della mercatura. Tra il 1470 e il 1471 si recò a Roma presso Leon Battista Alberti e fu in questo periodo che entrò nell’ordine monastico di San Francesco; insegnò algebra e matematica in numerose città italiane (Perugia, Firenze, Venezia ...) e in seguito, nel periodo 1496 – 1499, si trasferì, su invito del duca Ludovico il Moro, a Milano dove conobbe Leonardo da Vinci col quale iniziò un sodalizio che si prolungherà anche oltre il periodo milanese, dato che i due, dopo la cacciata del Moro, lasceranno insieme Milano per trasferirsi a Firenze. Nel 1494 a Venezia pubblicò l’opera che lo rese famoso: la Summa de arithmetica.
L'Opera: Dedicata al duca d’Urbino Guidobaldo da Montefeltro e scritta in lingua volgare, la Summa de arithmetica è una sorta di enciclopedia del sapere matematico del Rinascimento; nel trattato XI, intitolato De computis et scripturis, si espone dettagliatamente il funzionamento della partita doppia che poi si diffuse per tutta Europa col nome di “metodo veneziano”. L'opera del Pacioli, per la sua completezza e chiarezza, fu un punto di riferimento fondamentale per i matematici europei nel corso del XVI secolo e oltre.
La Biblioteca Universitaria possiede la prima edizione stampata a Venezia da Paganino dè Paganini nel 1494. Nel testo sono presenti diagrammi, disegni esplicativi e calcoli in numeri arabi; alla carta [cum] 6v un'iniziale figurata L raffigura un frate identificato con Pacioli.