Si tratta di una serie di componimenti d'invettiva contro la guerra. Più nello specifico, all'interno dei componimenti è evidente come gli autori condannino non solo la guerra come azione contro natura e turbatrice della fratellanza e dell'equilibrio delle nazioni, ma soprattutto la guerra di intenti espansionistici: un'azione provocatrice, a causa della quale popoli innocenti sono costretti a scendere sul campo per proteggere i confini della propria nazione.
“Sai tu quando avrà termine/ fra gli uomini la guerra sanguinante?/ Allor che l’animale ragionevole/ diventerà animale ragionante.”
(G. Lanzalone, Epigrammi di Guerra)