CAMPODIPIETRA
print this pagePALAZZO DUCALE
Secondo i dati più attendibili furono i Marchisio i primi feudatari di Campodipietra.
I Marchisio ebbero in feudo Campodipietra fino al 1317 quando passò nelle mani di Litterio da Barbarano. Nella prima metà del XV secolo lo ebbero prima gli Acquaviva, poi i Boccapianola. Dal 1488 al 1492 fu dei Monforte precisamente di Angelo figlio del Conte Nicola di Campobasso. I di Capua tennero il feudo fino al 1556 quando Ferrante, figlio della Duchessa di Termoli Maria di Capua, lo alienò ai Ceva Grimaldi marchesi di Pietracatella. Nel 1629 il feudo fu acquistato da Claudia Carafa.
L’abitato mostra quasi inalterate le caratteristiche di borgo medievale nato intorno alla chiesa parrocchiale di S. Martino (XVIII sec.). Il campanile fu innalzato al disopra di una delle torri circolari che dovevano verosimilmente difendere l’abitato. Dall’Apprezzo del tavolario Gallucci, abbiamo la descrizione precisa della struttura del borgo e del Palazzo Ducale:…poco più appresso se ritrova la Porta della Terra chiamata la Porta grande…entrando in detta Terra se ritrova un poco di piazza in testa vi è il Palazzo Ducale. Il borgo, era dunque servito da una porta maggiore e da altre tre minori…si ha l’uscita a Tre altre Porte...e le abitazioni intervallate da stretti vicoli per comodo dell’habitanti. Il Palazzo Ducale…quale ha sempre servito per uso e comodo dell’utile Padrone fu eretto di fronte alla chiesa madre e vi si accedeva attraverso la porta detta Grande:…consiste in un portone tonno con ornamento di pietra viva dal quale si entra ad un cortile coperto…e dalla di fuori ci è un territorio attaccato che serviva da ortolitio…
Da Perrella O., Cavaliere G., 2006. Molise Castelli. Palladino Editore. Campobasso.
Perrella O., Di Rocco G., Greco G., Valente F. (a cura di), 2011. Atlante castellano del Molise. Castelli, Torri, Borghi fortificati e Palazzi Ducali. Palladino Editore. Campobasso.