DATA: sec. XV

TECNICA: Tela

DIMENSIONI: cm 225x90

RESTAURO: 1969

PROVENIENZA: Dintorni di Urbino. Nelle collezioni della Galleria Nazionale delle Marche dal 1913 (acquisto dallo Stato italiano).

INVENTARIO: INV. 1990 D 30

DESCRIZIONE: L’opera, di notevoli dimensioni, probabilmente costituiva uno stendardo processionale. Il pittore, eliminando lo sfarzo decorativo che gli è consueto, ha saputo sapientemente interpretare la spiritualità di san Giacomo della Marca, frate originario di Monteprandone (Ascoli Piceno), forte sostenitore della regola francescana. Nella pisside, sontuoso lavoro di oreficeria, il monogramma di Cristo tra le fiamme fa riferimento alla disputa che san Giacomo sostenne con i domenicani sulla divinità del sangue versato da Gesù sulla croce. Il bastone da pellegrino e la lettera con il sigillo richiamano l’attività del santo di predicatore e di legato pontificio; i libri posati sullo scaffale lo connotano come colto e autore di scritti. Nella posizione precaria dei libri e del portacandele traspare probabilmente l’intervento di allievi.