Francesco di Giorgio Martini (Siena 1439-1501) fu un artista poliedrico di grande rilievo nella seconda metà del XV secolo, dedicatosi principalmente all'architettura ed alla stesura di trattati architettonici (Trattato di architettura civile e militare, 1470), oltre che a pittura e scultura.

Formatosi a Siena alla bottega del Vecchietta, dove la sua prima opera firmata è proprio la Tavoletta della Biccherna (1460, n. inv. 33), completò la sua formazione a Firenze e Roma. Francesco si trasferì a Urbino presso la corte di Federico da Montefeltro (1475), dove operò principalmente come architetto civile e militare, lavorando al completamento del Palazzo Ducale e numerosi altri progetti, tra cui spicca il Palazzo della Signoria a Jesi (1486). Rientrato a Siena dal 1485, si dedicò alla costruzione di fortificazioni militari e nuovamente alla pittura, caratterizzata dall'incontro tra l'eleganza senese e la plasticità volumetrica ed il senso prospettico fiorentini (Natività, San Domenico a Siena, 1490), ed alla scultura.

 Trattato di architettura civile e militare

 Palazzo della Signoria, Jesi

 Natività, Siena