Taddeo di Bartolo
print this pageTaddeo di Bartolo, nato a Siena (c. 1370 -1422) dove svolse gran parte della sua attività artistica e ricoprì anche alcune importanti cariche politiche, è attivo dall'ultimo ventennio del Trecento e documentato in molti comuni toscani, tra cui soprattutto Siena e Pisa, come pittore di pale d'altare.
Artista molto prolifico, ebbe commissioni anche a Genova e Perugia, maturando una personale versione del gotico internazionale debitrice delle influenze di Simone Martini e Gentile da Fabriano. Tra le sue opere più famose si citano il Trittico per il Duomo di Montepulciano del 1401, con la Madonna Assunta attorniata da Angeli e scene della Vita della Vergine e gli affreschi per il Palazzo Pubblico di Siena, le Storie della vita della Vergine nella cappella e un ciclo di Uomini famosi nell'anticappella (1414-1417).
Trittico per il Duomo di Montepulciano
Ciclo di Uomini famosi, Palazzo Pubblico di Siena
Storie della vita della Vergine, Palazzo Pubblico di Siena