La prima sede dei Cappuccini a Bassano dove arrivarono nel 1568 si trovava a sud della città, lungo il Brenta, in località Salbeghe, dove costruirono la chiesa di Ognissanti lì dove era morto e vissuto un eremita, Fra Antonio. Il luogo ottenne anche particolare importanza, perchè sede di noviziato e lì si formarono alla vita francescana moltissimi religiosi. 

Allontanatisi i cappuccini durante il periodo napoleonico e passato il convento a seguito di un asta nelle mani di Camillo Vigani (nel 1811 oltre alla chiesa, c'erano la sacrestia, una foresteria, cantine, corti, giardino, brolo, due chiostri e al primo piano 22 celle, la farmacia e una biblioteca). fu nuovamente venduto e venne acquistato da Don Marco Cremona, che vi adattò l'orfanotrofio da lui creato già nel 1798 per le ragazze povere. I frati non poterndo più riaverlo indietro, dopo il 1823 dovettero spostarsi in un'altra sede. Oggi la chiesa è luogo di culto della comunità ortodossa.

Bibliografia: M.Alberti, I frati cappuccini a Bassano del Grappa storia di una presenza, Bassano del Grappa, Convento frati cappuccini, 1995; R.D'Alano, Il Convento dei Cappuccini di Bassano del Grappa e le sue opere d'arte, Bassano, Stamperia Vicenzi,1968. R.Borin, S.Ceccon, C’era una volta l’Orfanatrofio. L’Istituto “Don Cremona” a 170 anni dalla fondazione, Bassano del Grappa 10 dicembre 1924 – 10 dicembre 1994. Bassano, 1994.