Biografia

Appartenente a una famiglia di musicisti viterbesi, compositore e violinista, esordisce nel 1839 con il melodramma Medea in Corinto al Teatro Apollo di Roma, su libretto di Felice Romani, precedentemente posto in musica da Simone Mayr. La sua attività di compositore prosegue con altri lavori. Dal 1840 viene nominato maestro di cappella. 

D'idee patriottiche e repubblicane, prende parte con un gruppo di viterbesi alla difesa della Repubblica Romana nel 1849. Nel 1850 è condannato e solo per intercessione deli'allora vescovo monsignor Pianetti, suo primo estimatore, vede di molto attenuata la propria pena e può quindi tornare a Viterbo e le sue mansioni, dividendo l'onorario con l'altro maestro nominato, Vincenzo Pontani da Orvieto.

Lavora anche come violinista durante le stagioni liriche del Teatro dell'Unione, dove presenta il balletto Il fornaretto, rappresentato nella serata inaugurale del Teatro insieme al Viscardello (4 agosto 1855). per alcuni anni si era dedicato all'insegnamento ai giovani della famigIia principesca dei Bonaparte di Canino.

Al Teatro dell'Unione nel 1867 è rappresentato il suo melodramma Ada Mariscotti, su libretto dell'avvocato Brunetti.

Bibliografia:

N. Angeli, I maestri della cappella musicale del Duomo di Viterbo,in "Biblioteca e Società", pp. 39-43.

Regione Lazio, Dizionario storico biografico del Lazio: personaggi e famiglie (...), Roma, IBIMUS, vol. III, p. 1772.

Sitografia: www.saur-wbi.de

documenti

• Viterbo, 1841. Teatro del Genio: stagione estiva-autunnale
• Viterbo, 1858. Teatro dell'Unione: rappresentazione dell'opera "Il Saltimbanco"
• Viterbo, 1855. Teatro dell'Unione: rappresentazione del melodramma "Roberto di Piccardia"
• Viterbo, 1867. Teatro dell'Unione: prima assoluta del melodramma "Ada Mariscotti"
• Viterbo, 1867. Teatro dell’Unione: dal 21 luglio al 10 settembre Musica e Ballo
• Viterbo, 1870. Teatro dell’Unione: mercoledì 2 febbraio

luoghi del teatro e dello spettacolo

Viterbo, Teatro dell'Unione