Molte biblioteche, soprattutto fra le maggiori, hanno pubblicato a stampa i loro cataloghi.
Oltre al rifacimento completo, a lunga scadenza, in alcuni casi venivano pubblicati supplementi, sempre a stampa.
Per le nuove acquisizioni, oltre a supplementi separati (manoscritti o a stampa) venivano spesso fatte aggiunte in una copia del catalogo a stampa, a volte interfoliata per questo scopo, come nel caso del catalogo della Bodleian Library di Oxford.
Uno dei migliori esempi antichi di catalogo a stampa, quello redatto da Giovanni Battista Audiffredi per la Biblioteca Casanatense (interrotto per la morte dell'autore nel corso della lettera L), è consultabile sul sito dei Cataloghi storici digitalizzati dell'ICCU.