Come da tradizione, sono divisi in atti e alcuni sono scritti in versi; nella prima pagina si trova l’elenco dei personaggi, seguito dalla data e luogo di ambientazione del dramma. All’inizio di ogni atto viene descritta la scenografia e vengono citati i personaggi che si trovano sul palco. Nelle sceneggiature si possono trovare, tra parentesi, le indicazioni per i movimenti di scena degli attori. Il fulcro principale della messa in scena è l’Amore, verso la Patria o la famiglia, che vincerà sempre sull’odio.
“...l’amore vero, pur contrastato da difficoltà e da imposizioni finisce col trionfare...e tutto si abbella il creato quando nei cuori sorride l’amore”
(F. Nardelli, Trento e Trieste)