- qualifica
- Pittore, scenografo
- data di nascita e morte
- Bologna, 9 luglio 1829 - Pesaro, 9 novembre 1895
Biografia
Indirizzato alla pittura dal padre Domenico scenografo, frequenta a Parigi l'Accademia di belle arti, orientandosi ben presto verso la scenografia.
Nel 1851 va ad occupare il posto di scenografo al théâtre Royal Italien di Parigi, lasciato libero dal padre, chiamato a Torino presso la corte sabauda quale ornatista ed architetto dei regi palazzi. Favorito dal padre, che era stato nominato tra i consiglieri della Direzione generale dei teatri torinesi, intraprende una duplice attività di scenografo a Parigi e presso il Teatro Regio di Torino.
Abbandonata l'attività parigina nel 1857, pur continuando a prestare la sua opera per il teatro Regio di Torino, viene ingaggiato dal Teatro Real di Madrid.
Per circa vent'anni l'équipe italiana da lui diretta è impegnata, oltre che per il Real di Madrid, nei maggiori Teatri cittadini, creando le premesse di un rinnovamento della scenografia spagnola, che evolverà, alla fine dell'Ottocento, verso un naturalismo romantico denso di fantasiose trovate sceniche e di accesi cromatismi pittorici.
Nel 1870, pur mantenendo l'incarico di scenografo a Madrid, riprende l'attività per il Teatro Regio di Torino, stabilendosi definitivamente in Italia nel 1875. Ricopre per il Teatro torinese, tra il 1870 e il 1885, l'incarico di direttore, inventore e supervisore degli allestimenti scenici, dedicandosi, nello stesso periodo, alla decorazione interna di teatri a San Remo e a Milano.
Poco propenso a dilungarsi in minute osservazioni di tipo realistico, accentuò la tendenza a delineare in immagini essenziali e fortemente suggestive singoli brani scenici di intenso fascino evocativo, difficilmente riferibili a precisi allestimenti teatrali.
Una raccolta di ventiquattro composizioni a tempera e acquerello, quasi tutte firmate dall'autore, riferibili a scenografie per opere e balli, è conservata presso l'Istituto nazionale per la grafica di Roma. Altri nove bozzetti, eseguiti nella stessa tecnica e ugualmente firmati, sono presso il Museo teatrale alla Scala. Un gruppo di disegni scenici appartiene alla collezione di Ugo Gheduzzi di Torino.
biografia: Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 47 (1997).