Viterbo, 1869. Teatro dell’Unione: Stagione estiva di Musica e Ballo

Biblioteca comunale degli Ardenti di Viterbo, Cesare Bruscagli, “Cronache teatrali”, tomo 4, pp. 782-805

estremi cronologici
26 giugno - 8 settembre
descrizione fisica
23 pagine

Il Gonfaloniere, Conte Fani, concede il Teatro all’impresario Vincenzo Escolar per 30 rappresentazioni in abbonamento. La dote di scudi 300 pari a Lire 16.125,00.

Programma:
Le precauzioni ovvero il Carnevale di Venezia
La contessa di Amalfi
D. Checco
L’operaio di Sorrento

Compagnia di canto:
Clementina Favis, Annunziata Cellini-Azzoni, Emilia Nizza, Ercole Ronconi, Leopoldo Signoretti, Filippo Mancini, Nazzareno Manni, Luigi Cantiere, Raffaele Grandillo, Stefano Sala, Lino Baldassarri

I Balli:
La silfide a Pekino
La giocoliera

Compagnia di ballo:
Pia Cecchetti, Enrico Cecchetti

Professori d’Orchestra:

Matteo De Caro, Francesco Cesaretti

A p. 787 annota il Bruscagli che essendoci stato poco concorso di pubblico e un pubblico inquieto e avendo scoperto l’impresario che ciò dipendeva per la scelta del maestro concertatore Paolo Carletti al posto del cittadino Angelo Medori, si lamentò sia con la Deputazione Teatrale e con il Gonfaloniere che con il Delegato apostolico minacciando la chiusura del Teatro. Ma i suddetti personaggio si opposero alla chiusura.

Grazie all’uso della polizia, terminarono le “sciuscate” tra il pubblico, ma restava scarso il concorso in teatro.

Si mise in scena anche: L’assedio di Calais, I due compari.

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