Frosinone, 1858-1859. Stagione teatrale del Carnevale: carteggio della Delegazione apostolica

Archivio di Stato di Frosinone, Delegazione apostolica di Frosinone, Titolo XV/6, Affari speciali, b. 574, fasc. 1244

estremi cronologici
4 novembre 1858-12 marzo 1859
descrizione fisica
31 carte sciolte
Frosinone, Archivio di Stato, Delegazione apostolica, serie Affari Speciali, Titolo XV/6, b.574, fasc. 1244, volantino
Frosinone, Archivio di Stato, Delegazione apostolica, serie Affari Speciali, Titolo XV/6, b.574, fasc. 1244, volantino

Carteggio sulla stagione teatrale del Carnevale 1859.

Contenuto: l’impresario comico Andrea Cottin, proprietario di una Compagnia già operante al Capranica di Roma, e Pietro Bianchi presentano richiesta nello stesso giorno del 4 novembre 1858, per l’appalto della successiva stagione teatrale di Carnevale 1859: uno per teatro comico, l’altro per spartiti di musica seria e buffa. Nonostante la dote di scudi 30 concessa a Cottin, la trattativa va a vuoto e si incarica il Bianchi dell’esecuzione di dieci rappresentazioni; al 18 febbraio 1859 il gonfaloniere approva l’incarico a deputati per i Pubblici Spettacoli di Arrigo Lattanzie e Gaetano Gabrielli per assenza di due altri membri. Forzata l’opposizione tardiva del proprietario Benedetto De Santis con la minaccia di rimborso forzoso per annullamento, portando ad esempio un simile caso in Roma con il proprietario Torlonia, Bianchi conclude la stagione con un debito di scudi 20.76 per spese non previste: apoca di fagotto, trombone, contrabbasso, e per il maestro Alberini fatto giungere da Veroli (carteggio con Veroli accluso); accordato.

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