Frosinone, 1859. Teatro comunale: carteggio del Ministero dell'interno
Archivio di Stato di Roma, Segreteria per gli affari di Stato interni, poi Ministero dell'interno, b. 1799, fasc. "1859, Frosinone, 152"
- estremi cronologici
- 1 marzo 1859 - 3 luglio 1859
- descrizione fisica
- 1 fascicolo di carte sciolte.
Corrispondenza tra il delegato apostolico di Frosinone e il ministro dell'interno sulla cessione al Comune di due camere al primo piano del Palazzo apostolico, per l'allestimento di un Teatro comunale nel sottostante locale al piano terra, già di proprietà comunale.
trascrizione
* Dall'istanza dei cittadini presentata dal delegato apostolico di Frosinone:
"(...) Fu mai sempre caldissimo desiderio degli Abitanti di questa Città Capo-Luogo della Provincia, di erigere un Teatro di cui Essa trovasi priva, desiderio lodevolissimo in quantoché ha per iscopo non solo il decoro e la convenienza della stessa Città, ma l'incremento della moralità, e conseguentemente la maggiore civilizzazione del popolo. Fra tante idee invano fino ad ora coltivate, pur una ne è sorta che meglio si concilia colle finanze locali, e sembra che possa mandarsi ad effetto (...) La Sala del Comune situata nel piano terreno del Palazzo Delegatizio con poche lavorazioni si presterebbe ottimamente all'oggetto, conforme si è ravvisato da Persona dell'Arte, che all'uopo ha redatto gli annessi Tipi, ed analogo Rapporto. Ma (...) porterebbe la necessità di dover occupare due piccoli ambienti del primo piano del Palazzo medesimo in quella parte precisamente ove trovasi ora sistemati gli officj del Tribunale Civile, occupazione però che mentre non arrecherebbe danni al fabbricato, non gli occasionerebbe neanco mancanza di Camere, potendo supplirsi con altri vani che nel detto primo paino rimangono in oggi superflui presso i medesimi officij (...)".
*Dalla risposta del Tribunale:
"Tribunale Civile e Criminale di Frosinone (...) Niuna difficoltà s'incontra per mia parte onde aderire ai desideri della Magistratura, ed abitanti di questo Capo Luogo della Provincia (...) onde eriggere un Teatro nella Sala Comunale a norma del progetto formato dall'Ingegnere Boretti nella sua pianta che l'E(minenz)a V(ostra) R(everendissi)ma, in un coll'intera posizione si è degnata di rimetterla a me per informazione con venerato rescritto 4 corr(ente) n. 22076 (...) 8 marzo 1859 (...)".
*Dalla lettera del delegato apostolico di Frosinone:
"Mons(igno)r Ministro delle Finanze con Dispaccio del 15 scorso Giugno n. 3114 mi partecipava che fattosi rapporto alla santità di Nostro Signore sulla cessione delle due Camere del 1° piano di questo Palzzo Apostolico (...) onde potervi formare un Teatro Comunale, la Santità Sua non ha dubitato nella singolare sua benignità di autorizzare tale cessione per il prezzo stabilito di scudi 84,85 a forma del Rapporto stesso (...) Dovendosi ora portare a conoscenz adel pubblico Consiglio simile cession, la Magistratura ha richiesto i relativi Disegni che furono rassegnati all'E(minenza) V(ostra) Re(verendissi)ma col rispettoso foglio 1° p(rossimop(assa)to Marzo n. 1513 (...)3 Luglio 1859 Delegato Apostolico (...)".