Viterbo, 1817. Teatro del Genio: recite della Compagnia di Francesco Colapaoli

Archivio di Stato di Viterbo, Delegazione Apostolica, Lettere dei Superiori, vol. 123, 24 luglio 1817

estremi cronologici
24 luglio 1817
descrizione fisica
1 lettera

Autorizzazione al capocomico Francesco Colapaoli per organizzare recite durante la stagione teatrali. 

trascrizione

Coerentemente all’informazione data da V(ostra) S(ignoria) Ill(ustrissi)ma sulla supplica del Capo Comico Francesco Colapaoli, resta ella autorizzata a poter accordare al medesimo il permesso di fare agire nella futura stagione di autunno il Teatro di codesta Città, colle riserve prescritte nell’anno decorso, e coll’osservanza delle solite discipline, riguardanti la decenza, la moralità, ed i giorni della rappresentanza. Saprà Ella poi prendere le necessarie provvidenze, affinché la tranquillità, e l’ordine pubblico non resti in tale circostanza alterato. Tanto le dovevo in replica al suo Dispaggio [sic] del 20; e colla solita sincera stima mi confermo … Il Card. Consalvi al M(onsignor) Delegato Apostolico.

Relazioni