fondazione

1600 ca.

zoom

breve storia

Tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, i nobili viterbesi allestiscono un Teatro, a loro riservato,  in un salone del Palazzo comunale. L'ingresso era situato nei pressi di via del Bordelletto, oggi via dei Magazzini. Nel Teatro si svolgono feste in maschera durante il periodo carnevalesco e rappresentazioni, grazie all'attivo sostegno del Comune che contribuisce in parte alle spese che le varie compagnie sostengono nell'allestimento di commedie o rappresentazioni pubbliche, come è attestato nei libri contabili comunali. Contribuiscono alla vita del Teatro anche le varie Accademie tra le quali spicca quella degli Ardenti. Importanti  tipografie curano la  stampa di commedie,  imprese, opere in genere, contibuendo a diffondere e sostenere le iniziative teatrali.

bibliografia

A. Scriatoli, Viterbo nei suoi monumenti, Roma, F.lli Capaccini, 1915-20, pp. 463-464.

C. Mancini, Un'inedita rappresentazione carnevalesca nella Viterbo del 1600, in "Biblioteca e Società", XVIII (1999), pp. 35-46.

sitografia

http://www.tusciaweb.eu/2012/04/secoli-di-cultura-al-teatro-genio/

si trova nel comune di

Viterbo