Restauro del dipinto su tavola raffigurante "Perseo e Andromeda"

Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis

A cavallo di Pegaso, Perseo con la spada sguainata sta per lanciarsi sul minaccioso mostro marino, mentre la bellissima Andromeda, incatenata alla rupe, sembra rassegnata al proprio destino. Questa Tavola numero inv 5178,  di piccola formato costituisce una delle numerose repliche del tema mitologico di Perseo e Andromeda, che Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino affrontò in più di una versione sia in pittura che in disegno. In particolare, questa raffinata composizione fu eseguita a partire dal 1595 circa su diversi supporti, oggi presenti nelle maggiori raccolte europee e statunitensi, per soddisfare le richieste dei collezionisti. Anche il Dipinto oggi alla Galleria regionale della Sicilia posizionato nella Sala XVII di Palazzo Abatellis,  proviene dal colto collezionismo privato, ovvero dalla ottocentesca quadreria del duca Corrado Ventimiglia di Geraci; indi, destinata alle raccolte dell'Università, pervenne al Museo Nazionale ed infine alla collocazione odierna.  L’intervento di pulitura curato dal restauratore Franco Fazzio, è stato realizzato grazie alla sponsorizzazione tecnica finanziata da Rotaract Club Palermo Agorà, permette di apprezzare nuovamente le cromie originali, evidenziando la sicurezza del tratto e la freschezza narrativa che confermano l’alta qualità di esecuzione del dipinto.