Stefano Lecchi, 1849, carta salata da calotipo, 168x225 mm.

Iscrizioni: (verso) a matita blu-violacea al centro “Calandrelli” e in alto a destra “37”, a inchiostro in basso al centro “S. Lecchi”, al centro in basso timbro tondo a inchiostro blu “B.V.E.”, di lato a destra timbro numerico a inchiostro blu “961382”.

Fianco destro di Villa Spada. Sulla sinistra si vede l’edificio del giardino dei Semplici. Dalla fotografia deriva la litografia Casino di Villa Spada della serie Gallassi e Ferrini riportata in De Cuppis, Atlante generale...

Biblioteca di Storia moderna e contemporanea Ft.A.37

 

Citazione bibliografica

«[…] le forze dei nostri erano ogni dì più diradate; finché il 30 giugno il Manara coi suoi si trovò assediato nella villa Spada, la sanguinosa difesa della quale durò finché lo stesso colonnello cadde mortalmente ferito; e con lui si estinse la Repubblica». Cadolini, I ricordi di un volontario, p. 446.