Stefano Lecchi, 1849, carta salata da calotipo, 169x224 mm.
Iscrizioni: (verso) a matita blu-violacea al centro “Calandrelli” e in alto a destra “24”, a inchiostro in basso “S. Lecchi”, al centro timbro tondo a inchiostro blu “B.V.E.”, di lato a destra timbro numerico a inchiostro blu “961395”.
Ponte Milvio visto dalla sponda destra. In primo piano un ragazzo davanti a tre croci. Si notano le due statue che compongono il gruppo Il battesimo del Cristo del Mochi successivamente trasferite nell’androne di Palazzo Braschi e attualmente collocate nella Chiesa di San Giovanni de' Fiorentini in Via Giulia. Sullo sfondo si intravedono la cupola di San Pietro, Monte Mario e un ampio panorama della riva sinistra.
Biblioteca di Storia moderna e contemporanea Ft.A.24
Citazione bibliografica
«La circonferenza del recinto di Roma essendo immensa, lo stabilire una linea esteriore difensiva non è cosa tanto agevole quanto da taluno si pensa. Perciò vi si rimarcarono varie e varie omissioni; fra le quali non potrò tacere quella di non avere guarnito Monte Mario, daddove colla grossa artiglieria si può danneggiare la sottostante Roma ed infastidire la via Flaminia da Ponte Molle sino alla porta del Popolo». De Cuppis, Atlante generale..., p. 2.