L'esposizione Gaspar van Wittel: i disegni. La collezione della Biblioteca Nazionale di Roma, teneva conto delle distinte sezioni in cui sono stati divisi i disegni fin dalla loro acquisizione - Vedute di Roma, Vedute dei dintorni di Roma, Vedute di altre città italiane e Vedute diverse - e le faceva precedere da una sezione introduttiva sulla vita di Van Wittel e sul contesto romano in cui egli opera nell'ultimo quarto del Seicento.
Veniva esposta per la prima volta, in particolare, una pianta di Roma di Matteo Gregorio De Rossi del 1668, e venivano esposti due esemplari dell'opera di Meyer sulla navigazione del Tevere.
Il confronto tra i disegni e le vedute dipinte era sollecitato dall'accostamento con due vedute provenienti dalla collezione dell'Accademia di San Luca, e con altre due della raccolta Sacchetti conservate presso la Pinacoteca Capitolina.