Lo sport

A cura di: Alessandro Bassi, Camilla Cavalli, Ettore Fanzini, Lorenzo Losi, Michele Menzani, Tarik Ostrvica, Chiara Tavani, Diego Torre.


Il pugilato, il calcio, il ciclismo e il canottaggio erano gli sport più praticati a Piacenza tra la fine degli anni Dieci e gli inizi degli anni Venti. A guidarci in questa prima indagine sulle società sportive esistenti a quell'epoca è la Guida di Piacenza e provincia di Carlo Paratici.

La storia della boxe, arrivata a Piacenza attorno al 1919, si legò subito alla Società ginnastica Salus et Virtus che aveva sede fuori Barriera Vittorio Emanuele II. La società era stata fondata nel 1904 "per il maggior incremento degli esercizi ginnici quale mezzo di sana educazione fisica. La raccolta di tante energie giovanili trova nella ampia sede sociale (posta fuori Barriera Vittorio Emanuele II) nell'ex Foro Boario all'uopo trasformato con moderni criteri lo sfogo dell'esuberanza dei suoi mezzi, addestrandosi alle discipline ginnastiche che rinvigoriscono il corpo e sanano la mente. Oltre la vasta palestra completa di tutti gli attrezzi ha magnifiche sale per la box, la scherma, la lotta; un reparto speciale per la sezione femminile". Al 1921 ne era presidente Vittorio Bassi. Nel 1923 di disputeranno alla Filodrammatica piacentina i primi campionati piacentini.

In via Cittadella al 14 funzionava invece il Club Sport Audace, fondato nel 1908 "da un manipolo di appassionati dello sport con lo scopo appunto di diffondere nella gioventù piacentina la passione e l'esercizio dei giuochi sportivi in genere, e più particolarmente, il podismo, il ciclismo e il motociclismo". Alla guida di questa società c'era nel 1921 Emilio Franzini.

Molto praticati – e con grande seguito – erano anche il ciclismo (nel 1921 nacque il doppio circuito nazionale del Penice) e il canottaggio la cui storia si legava a due importanti società. La Società canottieri Nino Bixio era sorta nel dicembre del 1883 e "raccoglie la maggior parte della gioventù piacentina dedicatasi all'esercizio del remo: ha preso parte a numerose regate ed ha riportato premi ragguardevoli.
Essa ha un elegante chalet gradito luogo di ritrovo nella stagione estiva e dispone di molto materiale nautico. Inscritta alla sezione centrale del Reale Rowing Club, ed è affiliata dal 1893 alla Croce Rossa Italiana per trasporto dei feriti, in tempo di guerra, a mezzo delle ambulanze fluviali sul Po". Il Consiglio direttivo, nel 1921, era guidato dall'avvocato Camillo Piatti.
La Società Canottieri Vittorino da Feltre, ricostituita nel febbraio 1906 coi superstiti soci dell'antica Vittorino, vantava una lunga tradizione di impegno e vittorie sportive. Aveva una sede in città, in via Verdi 42 e possedeva uno chalet sulla sponda del Po. Presidente del Consiglio di amministrazione era il dottor Giulio Piazza. E nel 1919, dalla fusione di due piccole società, era iniziata anche l'avventura del Piacenza Football Club.

Piacenza_calcio

 

Non tutte le testate giornalistiche, però, parlano dello sport allo stesso modo e alcune non ne parlano proprio.

Voce Proletaria, testata pubblicata dalla Camera del Lavoro e Bandiera Rossa, in tutto l’anno non menzionano l’argomento.
Per quanto riguarda la Scure, invece, nella maggior parte degli articoli si incita, soprattutto la gioventù, ad intraprendere una vita sana, facendo attività fisica con il fine di creare una società forte e in salute.
Nella testata Vita Giovanile, giornale di stampo cattolico, abbiamo trovato solo un articolo riguardante lo sport. Questo articolo non parla di risultati o di appuntamenti sportivi, ma affronta l’argomento in modo più generale. Viene sottolineata l’importanza dello sport per un benessere fisico e spirituale, infatti uno dei vantaggi è il raggiungimento dell’educazione morale, necessaria per tutti i giovani cattolici.
Libertà, essendo un quotidiano e non avendo una posizione politica, tratta quotidianamente dell’argomento in un articolo a parte, aggiornando i lettori con i principali avvenimenti del giorno precedente.
Gli sport che vengono più trattati sono calcio- trattato per esempio nei giornali del 6 settembre 15 gennaio e 3 luglio - ciclismo- che si può trovare nei giornali del 17 luglio, ma non mancano articoli inerenti ad altri sport.