Quasi coetanee, due ragazze di Postalesio: Renata Del Molino (nata il 20 maggio 1925) e Olga Montani (nata il 20 giugno 1924) fecero parte della "Brigata Matteotti".
Così sono ricordate nel volume di Paolo Pilitteri, Una valle lunga un anno. Sondrio 28/04/1945: quando Germano con Ennio, Ettore e…, Greco&Greco Editori: Milano, 2005, p. 74:
Nel febbraio del 1945 i nazifascisti intraprendono una vasta azione di rastrellamento nella zona di Postalesio. Il 20 febbraio i tedeschi occupano l’intero paese e “arrestano il podestà del luogo Giovanni Albertazzi, e oltre a lui anche la partigiana Nadia Smachetti e le collegatrici Renata Del Molino e Montani Olga, sospettati di favoreggiamento dei partigiani. Tutti e quattro, tradotti alle carceri di Sondrio, vengono sottoposti a continui e serrati interrogatori, minacce di fucilazione, lusinghe ecc. Ma essi non confessano. Dopo una trentina di giorni di detenzione riacquistano la libertà”. Di quei rastrellamenti e del coraggio delle ragazze di Postalesio, il partigiano Luigi Negri ricorda “...quella volta che eravamo in una baita a Santi, il maggengo sopra Postalesio e arriva su di corsa la Renata Del Molino ad avvertirci che i fascisti ci stavano piombando addosso...Ci siamo salvati per un pelo...”
Foglio matricolare e caratteristico di Renata Del Molino
ASSo, Distretto militare di Sondrio, Fogli matricolari, Classe di leva 1925, Del Molino Renata
A Renata Del Molino è riconosciuta la qualifica di “partigiana combattente” per aver fatto parte della formazione partigiana “Brigata Matteotti” dal 1° giugno 1944 al 25 aprile 1945.
Foglio matricolare e caratteristico di Olga Montani
ASSo, Distretto militare di Sondrio, Fogli matricolari, Classe di leva 1924, Olga Montani
Ad Olga Montani è riconosciuta la qualifica di “partigiana combattente” per aver fatto parte della formazione partigiana “Brigata Matteotti” dal 1° ottobre 1944 al 25 aprile 1945.