Il 1540 segna per Perugia un cambiamento epocale sia politico che urbanistico.
Le continue lotte fra le varie fazioni dell'oligarchia perugina tra Quattrocento e Cinquecento portarono ad una forte instabilità politica che favorì l'affermarsi dell'autorità pontificia. A seguito della “guerra del Sale” (1540) e con l'imponente costruzione della Rocca Paolina, Perugia venne definitivamente sottomessa al potere papale.
Il tessuto urbano fu profondamente trasformato con la costruzione della Rocca alla quale seguirono importanti interventi urbanistici, che proseguirono per tutta la seconda metà del Cinquecento. Con l'allargamento e la rettifica dei fronti stradali, la costruzione, la ristrutturazione e l'abbellimento di edifici pubblici, privati e religiosi, la particolare attenzione alle facciate e alla percezione visiva dei nuovi spazi, si dette  un nuovo volto alla città.