La facciata principale, nella sua parte che avanza verso la piazza, ripropone quell'impaginato caratterizzato da rigore e simmetria che richiama l'esperienza sangallesca dei palazzi del rinascimento romano. Le bugne d'angolo sottolineano e definiscono il prospetto principale su cui si dispongono, simmetricamente e con raffinate mostre in pietra arenaria, le grandi finestre inginocchiate del piano terra, quelle con timpano a edicola e curvilineo del primo piano e quelle a cartella dell'ultimo livello. Sull’asse si apre l'ingresso principale con portale bugnato e sormontato da un terrazzino in pietra che occupa lo spazio del doppio marcapiano che percorre la facciata.
La scala principale interna presenta dei rincassi murari successivamente approfonditi e nicchie disposte ad articolare con simmetria le pareti, mentre il vestibolo, che al pianterreno media il passaggio dalla loggia alle scale, presenta una singolare articolazione parietale costituita da elementi accostati, senza alcun apparente legame fra di loro.
Il cortile, su cui si apre il corpo principale con una loggia a piano terra, oggi tamponata, presenta la cortina laterizia a vista, ritmicamente scandita dal doppio ordine di paraste con basi e capitelli in pietra.