Biografia di Giovanni Battista Caffaratto

print this page

Giovanni Battista Caffaratto nacque a Cavour l'8 marzo 1878 da Giuseppe (1846 – 1920)  e Anna Maria Morero (1856-1899), secondo di cinque tra fratelli e sorelle. Nel 1897 conseguì la licenza liceale a Torino, iscrivendosi subito dopo al corso di laurea in medicina e chirurgia(anno accademico 1897-98) presso la Regia Università di Torino, dove si laureò il 17 luglio 1903.

Negli anni in cui frequentò l’università, tra i docenti in servizio figurarono personalità del calibro di Cesare Lombroso, ordinario di  Psichiatria e Clinica psichiatrica e incaricato di Medicina legale, Pio Foà, di Anatomia patologica e incaricato di Batteriologia, e Giuseppe Gradenigo, docente di Otorinolaringoiatria e ancora Mosso, Fusari, Bizzozero, Carle, Perroncito, Herlitzka.

Negli Annuari della Regia Università risultò iscritto al terzo anno nell’a.a. 1899-1900[1], al quinto nell’a-a 1901-1902[2].

Chiamato alla visita militare, il  18 luglio 1898 fu dichiarato abile e arruolato in 1° categoria dal Consiglio di leva di Cavour e, vista l’iscrizione al corso di laurea, ammesso a ritardare il servizio per motivi di studio. Terminati gli studi, tra il 1903 e il 1904 frequentò la Scuola di Applicazione di Sanità Militare a Firenze, entrandovi come sottotenente, secondo quanto previsto dal R.D. del 2 luglio 1904. La scuola aveva sede nell’ex convento di San Domenico detto del Maglio ed era destinata alla formazione dei sottotenenti medici di complemento, ossia laureati in medicina in possesso dell’abilitazione che approfondivano in tal modo tematiche specificatamente legate all’ambito militare, come nozioni di igiene militare, traumatologia di guerra e medicina legale, microbiologia, epidemiologia e chimica traumatologica.

Effettivo al Distretto militare di Pinerolo, fu assegnato al 32° Fanteria per ultimare la ferma di leva. Dopo il servizio militare, dal 1 giugno 1906 al 7 gennaio 1908, fu nominato medico condotto e Ufficiale Sanitario del Comune di Garzigliana. Con decreto del Prefetto di Torino del 21 giugno 1906 fu quindi incaricato delle funzioni di Ufficiale Sanitario del Comune di Cavour (in surrogazione del dimissionario dottor Montrucchio) e in seguito medico condotto a Cavour (16 marzo 1908).

Nel luglio 1907 sposò Sposa Cleofe Maiocchi. Il 5 dicembre 1908 nacque il figlio Tirsi Mario (m. 3 marzo 1987), seguito dalla figlia Semira (n. 10 dicembre 1912 - m. 10 maggio 2005).

Richiamato come medico sul fronte del Carso nel luglio 1915, fece ritorno a Cavour nel 1919, collocato in congedo definitivo il 10 febbraio 1919.
Morì a Cavour il 18 aprile 1941, mentre esercitava ancora la condotta medica.



[1] Annuario 1899-1900, p. 306

[2] Annuario 1901-1902, p. 238