Armungia e Emilio Lussu
print this pageIl paese di Armungia, a pochi chilometri da Villasalto, è stato anch'esso sede di concessione mineraria della società di Su Suergiu nei territori denominati Sa Lilla, Scanderiu, Murtixedda e Gutturus Nieddu. I lavori nella miniera di Sa Lilla iniziarono già nel 1863, prima della costituzione della Società Anonima Miniere e Fonderie d'Antimonio, come testimonia la relazione d'inchiesta del 1871 di Quintino Sella. La società sardo-belga che procedette agli scavi per la ricerca di blenda e galena proseguì i lavori fino al 1869, anno di abbandono. Le spese furono ingenti, sia per le ricerche che per la realizzazione di una strada di ventisette chilometri che collegava l'impianto direttamente al porto di Murtas.
Le esplorazioni nel territorio di Armungia continuarono per tutto il Novecento da parte della Società Anonima Miniere e Fonderie d'Antimonio.
Armungia, è il paese di nascita di Emilio Lussu, scrittore, militare e fondatore del Partito Sardo d'Azione, che nel 1951, sulla rivista Il Ponte nell'articolo L'Avvenire di Sardegna, scrisse: "La lotta politica comincia in Sardegna, con la lotta di classe dei minatori delle grandi miniere dell' Iglesiente: con essa ha inizio la Sardegna moderna”. A lui e alla moglie Joyce è dedicato il museo allestito all'interno della Casa del Segretario, abitazione storica padronale costruita tra il XIX e i primi del XX secolo e appartenuta alla famiglia Dessì. Il Museo Storico Emilio e Joyce Lussu fa parte di un sistema museale che comprende anche il Museo Etnografico, la Bottega del Fabbro e il nuraghe monotorre ubicati nel centro storico del paese.