La figura della telefonista ancora negli anni Cinquanta continuava ad alimentare un immaginario, formatosi sin dagli esordi del servizio telefonico, legato all'idea di giovani donne non sposate e tendenzialmente disponibili all’avventura amorosa. La commedia Le signorine dello 04 di Gianni Franciolini del 1954 è ambientata in una centrale telefonica di Roma a cui gli utenti si rivolgono, componendo appunto il numero 04, per le telefonate interurbane e internazionali. Le vicende di un gruppo di telefoniste, dentro e fuori dal posto di lavoro, costituisce la trama narrativa. Le giovani donne vivono tra i tavoli di commutazione delusioni d’amore, sogni e tradimenti. L’uscita di questo film fu oggetto di discussione tra le pagine dei giornali aziendali rivolti ai dipendenti telefonici. Le “vere” telefoniste non si sentirono rappresentate.