Stefano Lecchi, 1849, carta salata da calotipo, 161x223 mm.
Iscrizioni: (recto) segno di marginatura verticale a matita di lato a destra; (verso) a matita blu-violacea al centro “Calandrelli” e in alto a destra “17”, a inchiostro in basso al centro “S. Lecchi”, al centro timbro tondo a inchiostro blu “B.V.E.”, di lato a destra timbro numerico a inchiostro blu “961402”.
Poco leggibile nel paesaggio, in basso al centro, sembra esserci la firma in negativo. In mancanza di riscontri visivi certi, potrebbe trattarsi di una delle vigne situate a fronte del tratto di mura compreso tra i bastioni VI e VII (vigna Finocchi o vigna Trani).
Biblioteca di Storia moderna e contemporanea Ft.A.17
Citazione bibliografica
«[…] gli assalitori avevano ormai capito che bisognava superare quelle crollanti mura e bombardare i monumenti e le case. Non osavano affrontare a faccia a faccia un popolo che difendeva il suo diritto con cuore d’acciaio, gli Italiani che difendevano la loro capitale con polsi di ferro». White Mario, Agostino Bertani..., p. 131.