Il Monumento di Bozzolo inaugurato nel 1925 e progettato dall'arch. Cesare Donini si erige nell'attuale piazza Europa.

Nel 1941 anche il Comune di Bozzolo venne coinvolto nel censimento dei monumenti eseguiti con materiale bronzeo; del 2 marzo 1941 è la nota del Podestà, all'epoca l'avv. Giovanni Rosa, nella quale si dichiara allo Stato il monumento ai caduti e si allega fotografia - per la precisione si allegarono quattro fotografie: foto generale del monumento e tre foto dei dettagli bronzei (la stauta: Patria coronata, il soldato e l'aquila destra).

Il monumento non venne considerato di pregio artistico e quindi venne concessa la fusione; compare, infatti, nell'elenco stilato dalla Soprintendenza dell'anno 1941 (documento senza data). Dalla documentazione in possesso presso l'Archivio di Stato di Mantova compaiono varie richieste di invio del materiale bronzeo indirizzate al Comune di Bozzolo, ma queste rimasero inevase visto che il monumento in oggetto non risulta mai essere stato rimosso per esigenze belliche. Alla data del 4 gennaio 1943, infatti, il monumento risultava ancora completo dell'apparato bronzeo (nota prot. n. 15 del 4 gennaio 1943).

La vicenda appare alquanto curiosa poichè la mancata cessione alla Patria del monumento è dovuta principalmente all'abilità dell'allora Podestà. A tal proposito nelle celebrazioni del 25 aprile 2015 il Comune di Bozzolo ha voluto omaggiare il figlio dell'avv. Giovanni Rosa proprio per l'astuta capacità del padre di sottrarsi alla depauperazione del monumento. Sempre datato 2015 è il restauro del monumento.

[M.P.S.]

ASMN, Fondo Prefettura MN, Uff. Gabinetto, b. 5, fasc.2.

Archivio SBEAP-BS, Raccolta Monumenti in bronzo 1940-1941.

Saluti da Bozzolo, Bozzolo, 1991, pp. 38-41, 99-102.